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    22

    2023

METODO DELLA RAMPA INCLINATA

Determinazione della resistenza allo Scivolamento:

Metodo della rampa inclinata

Il rischio caduta in piano e la scivolosità dei pavimenti sono due fattori che non devono mai essere sottovalutati in fase di progettazione, di realizzazione e durante tutto il ciclo di vita di una pavimentazione.

Le cadute sono tra le principali cause di infortunio nei luoghi di lavoro, nelle attività domestiche e nel tempo libero.

La scivolosità è una caratteristica tecnica della pavimentazione da non sottovalutare, questo per qualsiasi tipologia di materiale utilizzato come rivestimento di superfici orizzontali e oblique soggette a calpestio. Fondamentale è scegliere con attenzione la pavimentazione secondo la destinazione d’uso finale, effettuare una corretta pulizia e manutenzione della superficie di calpestio e progettare il percorso in funzione di una accessibilità sicura.

 

Norma europea EN 16165:2021-app B - Determinazione della resistenza allo scivolamento delle superfici pedonali:

Il metodo di misurazione in oggetto è pensato per i luoghi di lavoro dove il rischio di scivolamento è elevato a causa della presenza sulla pavimentazione di residui di grasso, olii, avanzi alimentari ecc. Si tratta comunque di un metodo ampiamente impiegato a livello mondiale in qualsiasi tipologia di locale pubblico o privato.

 

Il Metodo della rampa inclinata può così essere descritto:

  1. le pavimentazioni soggette al test vengono posate sulla rampa;
  2. il pavimento viene bagnato di olio ed un operatore è invitato a salire sulla rampa;
  3. L’operatore, indossando scarpe da lavoro normate, cammina con cadenza costante e definita, avanti ed indietro, mentre la rampa viene progressivamente inclinata, viene misurato l’angolo di scivolamento, detto anche angolo di “accettazione”;
  4. Si ripete l’operazione più volte e si procede con il calcolo della media degli angoli di scivolamento, corretti da dei fattori dipendenti dalle caratteristiche dell’operatore.

 

Viene restituito l’angolo medio di scivolamento dei due operatori corretto con dei coefficienti che consentono di ridurre la variabilità dovuta all’operatore.

 

La normativa EN 16165:2021 – APP A - Determinazione della resistenza allo scivolamento delle superfici pedonali consente di valutare la scivolosità dei pavimenti per gli ambienti dove l’utente può trovarsi a camminare scalzo su superfici umide (es. gli spogliatoi, le piscine e i piani doccia) dove l’elemento scivolante sulla pavimentazione è costituito dall’acqua. Il test viene eseguito con la stessa metodologia della EN 16165 app B, la differenza sostanziale è che l’operatore testa la pavimentazione a piedi nudi e la superficie soggetta a test viene bagnata con acqua saponata. Anche in questo caso viene restituito l’angolo medio di inclinazione alla quale avviene lo scivolamento.

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